Piano della lezione | Apprendimento socioemotivo | Consapevolezza del Corpo
Parole chiave | Consapevolezza Corporea, Educazione Fisica, Limiti Fisici, Emozioni, Autocontrollo, Decisioni Consapevoli, Abilità Sociali, Consapevolezza Sociale, RULER, Meditazione Guidata, Percezione Corporea, Immagine Corporea, Consapevolezza Cinestesica, Stretching, Equilibrio, Coordinazione Motoria, Resistenza, Riflessione Emotiva, Regolazione Emotiva |
Risorse | Spazio ampio (aula o area all’aperto), Tappetini per yoga o esercizi, Timer, Poster o cartelli per indicare le stazioni, Materiali per esercizi di equilibrio (es. coni o corde), Materiali per esercizi di coordinazione (es. palle o corde), Carta e penne per la riflessione scritta |
Codici | - |
Grado | 3ª classe |
Disciplina | Educazione fisica |
Obiettivo
Durata: (10 - 15 minuti)
Questa fase del piano di lezione mira ad introdurre gli studenti al concetto di consapevolezza corporea, sottolineando l'importanza di conoscere i propri limiti fisici e le emozioni legate all'attività fisica. Tale conoscenza è fondamentale per sviluppare capacità di autocontrollo ed equilibrio emotivo, indispensabili per una pratica sportiva sicura ed efficace.
Obiettivo Utama
1. Aiutare gli studenti a riconoscere e comprendere i limiti e le potenzialità del proprio corpo.
2. Incoraggiare la consapevolezza corporea, associando correttamente le emozioni ai movimenti fisici.
3. Favorire un'espressione equilibrata delle emozioni durante le attività fisiche, per una migliore regolazione emotiva.
Introduzione
Durata: (15 - 20 minuti)
Attività di riscaldamento emotivo
Meditazione Guidata per il Riscoperto Corporeo
La fase di riscaldamento emotivo prevede una meditazione guidata. Questa attività accompagnerà gli studenti con una serie di istruzioni di rilassamento e visualizzazione, al fine di favorire la concentrazione e la presenza mentale. La meditazione guidata rappresenta un ottimo strumento per connettersi con le proprie emozioni e preparare mente e corpo per la lezione di Educazione Fisica.
1. Invita gli studenti a sedersi comodamente in cerchio sul pavimento, incrociando le gambe e posizionando le mani sulle ginocchia.
2. Invita gli studenti a chiudere gli occhi e a concentrarsi sul respiro, inspirando lentamente dal naso ed espirando dolcemente dalla bocca.
3. Con una voce calma e rassicurante, guida la meditazione dicendo: 'Immaginate di essere in un luogo tranquillo e sicuro, dove vi sentite a vostro agio. Potrebbe essere una spiaggia, un bosco o un giardino.'
4. Prosegui descrivendo l'ambiente: 'Sentite la brezza leggera sul viso, ascoltate i suoni della natura intorno a voi. Ad ogni respiro, permettete al vostro corpo di rilassarsi sempre di più.'
5. Invita gli studenti a fare una scansione del corpo, partendo dai piedi fino ad arrivare alla testa, individuando e rilasciando eventuali tensioni.
6. Concludi la meditazione chiedendo lentamente di riaprire gli occhi, mantenendo il senso di calma e attenzione.
7. Infine, chiedi brevemente agli studenti di condividere come si sentono e se si sentono pronti per la lezione.
Contestualizzazione del contenuto
La consapevolezza corporea è essenziale per svolgere qualsiasi attività fisica in modo sicuro ed efficace. Pensate, ad esempio, a partecipare a una gara: senza conoscere i limiti del proprio corpo, c'è il rischio di farsi male. Allo stesso modo, nella vita quotidiana, che si tratti di giocare al parco o praticare un nuovo sport, è fondamentale sapere quali sono le proprie possibilità e i propri limiti, per evitare infortuni e dare il meglio in ogni situazione. Comprendere le proprie emozioni e il loro impatto sul corpo consente inoltre di prendere decisioni più consapevoli, non solo in ambito sportivo, ma in ogni aspetto della vita.
Sviluppo
Durata: (60 - 75 minuti)
Guida teorica
Durata: (15 - 20 minuti)
1. Consapevolezza Corporea:
2. La consapevolezza corporea consiste nel riconoscere e comprendere le caratteristiche e i limiti del proprio corpo, inclusi i movimenti possibili e le risposte fisiche alle diverse attività.
3. Componenti della Consapevolezza Corporea:
4. Percezione Corporea: La capacità di sentire e riconoscere le varie parti del corpo e il loro stato (tensione, rilassamento, dolore, ecc.).
5. Immagine Corporea: La rappresentazione mentale che si ha del proprio corpo, che può essere influenzata sia da fattori interni che esterni.
6. Consapevolezza Cinestesica: La capacità di percepire il movimento e la posizione delle parti del corpo, essenziale per una buona coordinazione.
7. Esempi Pratici:
8. Stretching: Durante lo stretching, è importante conoscere il limite fino al quale il corpo può arrivare senza arrecare dolore.
9. Equilibrio: In attività che richiedono equilibrio, come stare su un piede solo, è fondamentale saper distribuire il peso per mantenere la stabilità.
10. Analogie:
11. Il Corpo come una Macchina: Così come un autista deve conoscere bene l'auto per guidarla in sicurezza, ognuno deve conoscere il proprio corpo per praticare attività fisica in maniera sicura ed efficace.
12. Il Corpo come uno Strumento Musicale: Per analogia, proprio come un musicista accorda il suo strumento per ottenere il suono migliore, così è necessario regolare e comprendere il proprio corpo per eseguire movimenti precisi ed evitare infortuni.
Attività con feedback socioemotivo
Durata: (30 - 35 minuti)
Circuito per Sviluppare la Consapevolezza Corporea
Gli studenti parteciperanno a un circuito con diverse stazioni, ognuna dedicata a un'attività fisica che sfida la percezione del corpo, l'equilibrio e la coordinazione. Al termine di ogni stazione, ci sarà una breve riflessione sulle sensazioni ed emozioni provate durante l'attività.
1. Organizza l'aula o lo spazio all'aperto in quattro stazioni, ognuna con una specifica attività: Stretching, Equilibrio, Coordinazione e Resistenza.
2. Dividi la classe in piccoli gruppi e distribuiscili tra le varie stazioni.
3. Spiega brevemente il funzionamento di ogni attività prima di iniziare il circuito.
4. Invita gli studenti a riflettere su come si sono sentiti durante ogni attività e a condividere le proprie impressioni al termine di ciascuna stazione.
5. Al termine del circuito, riunisci tutti gli studenti per una discussione collettiva sulle emozioni vissute e gli apprendimenti ottenuti.
Discussione e feedback di gruppo
Per utilizzare il metodo RULER nella discussione di gruppo, inizia chiedendo agli studenti di riconoscere le emozioni provate durante ogni stazione del circuito, per esempio: 'Come ti sei sentito mentre cercavi di mantenere l’equilibrio?' Successivamente, guidali a comprendere le cause e le conseguenze di quelle emozioni ponendo domande come: 'Perché pensi di aver reagito in quel modo? In che modo ha influito sulla tua performance?' Infine, aiuta gli studenti a nominare le emozioni utilizzando termini appropriati quali 'frustrazione', 'orgoglio', 'ansia' o 'felicità.'
Conclusione
Durata: (20 - 25 minuti)
Riflessione e regolazione emotiva
Per l'attività di riflessione e regolazione emotiva, invita gli studenti a scrivere un breve paragrafo o a partecipare a una discussione di gruppo in cui affrontano le sfide incontrate durante la lezione e descrivono come hanno gestito le proprie emozioni. Chiedi loro di riflettere su come si sono sentiti in diversi momenti, per esempio durante gli esercizi di equilibrio o mentre sperimentavano nuovi movimenti, e di individuare le strategie che hanno utilizzato per superare le difficoltà. Le domande guida possono essere: 'Quali emozioni hai provato? Come le hai gestite?' e 'Cosa potresti fare in modo diverso la prossima volta?'
Obiettivo: Questa attività ha l’obiettivo di stimolare gli studenti a valutare autonomamente le proprie esperienze emotive durante la lezione e a sviluppare strategie efficaci per gestirle. Ciò li aiuta a prendere coscienza delle proprie reazioni, promuovendo una migliore conoscenza di sé e una gestione più equilibrata delle emozioni.
Uno sguardo al futuro
Nella fase conclusiva, proponi agli studenti di fissare obiettivi personali e scolastici legati ai temi della lezione. Gli obiettivi possono riguardare il miglioramento della consapevolezza corporea, la pratica di attività che stimolano equilibrio e coordinazione, oppure l'elaborazione di nuove strategie per affrontare le emozioni durante le attività fisiche. Incoraggiali a condividere i propri obiettivi con i compagni, riflettendo su come raggiungerli.
Penetapan Obiettivo:
1. Migliorare la consapevolezza corporea e riconoscere i propri limiti.
2. Impegnarsi in attività che rinforzano l’equilibrio e la coordinazione motoria.
3. Sviluppare strategie per gestire al meglio le emozioni durante l’attività fisica.
4. Accrescere la fiducia nell’affrontare movimenti nuovi e complessi.
5. Riflettere sulle emozioni sperimentate e sul loro impatto sulla performance. Obiettivo: L’obiettivo di questa attività è rafforzare l’autonomia degli studenti e l’applicazione pratica delle conoscenze acquisite, stimolandoli a continuare a sviluppare le proprie competenze fisiche ed emotive. Stabilire obiettivi chiari aiuta a mantenere alta la motivazione, favorendo la crescita continua sia dal punto di vista accademico che personale.