Piano della lezione | Apprendimento socioemotivo | Funzioni Organiche: Nomenclatura di Nitrili e Isonitrili
Parole chiave | Chimica, Funzioni Organiche, Nitrili, Isonitrili, Nomenclatura IUPAC, Consapevolezza di sé, Auto-regolazione, Decisioni Responsabili, Abilità Sociali, Consapevolezza Sociale, Mindfulness, RULER, Regolazione Emotiva, Lavoro di Gruppo |
Risorse | Carte con formule strutturali di composti organici, Lavagna e pennarelli, Materiali per scrivere (carta e penna), Computer con accesso a internet (opzionale per la ricerca), Proiettore (opzionale per presentazioni) |
Codici | - |
Grado | 12ª classe |
Disciplina | Chimica |
Obiettivo
Durata: 10 a 15 minuti
Questo percorso formativo ha lo scopo di definire in modo chiaro ciò che gli studenti devono apprendere durante la lezione, fornendo una solida base per lo sviluppo sia delle competenze cognitive sia di quelle socioemotive. Con obiettivi ben delineati, gli studenti sapranno cosa aspettarsi e potranno indirizzare i loro sforzi in maniera mirata, contribuendo a creare un ambiente di apprendimento stimolante e produttivo.
Obiettivo Utama
1. Nominare e riconoscere la nomenclatura corretta, seguendo il protocollo PAC, per nitrili e isonitrili.
2. Distinguere nitrili e isonitrili da altri composti organici.
Introduzione
Durata: 15 a 20 minuti
Attività di riscaldamento emotivo
Respirazione Consapevole: Presenza e Concentrazione
La pratica della mindfulness, attraverso la respirazione profonda, invita gli studenti a concentrarsi sul respiro e sulle sensazioni del corpo nel momento presente. Questo esercizio aiuta a rilassare la mente, ridurre lo stress e a potenziare la concentrazione, consentendo un atteggiamento mentale improntato a presenza e attenzione. Coltivare questa consapevolezza favorisce una migliore gestione delle emozioni, creando un clima di apprendimento più coinvolgente e accogliente.
1. Invitate gli studenti a sedersi comodamente sulle proprie sedie, assicurandosi che i piedi siano ben appoggiati al pavimento e le mani riposino sulle ginocchia.
2. Chiedete loro di chiudere gli occhi oppure di fissare un punto stabile davanti a sé.
3. Indicateli ad inspirare profondamente dal naso, facendo espandere l’addome, ed espirare lentamente dalla bocca, ripetendo il ciclo tre volte.
4. Successivamente, suggerite di mantenere un ritmo respiratorio naturale, prestando attenzione ad ogni inspirazione ed espirazione.
5. Invitate a notare, senza giudizio, eventuali pensieri o sensazioni che emergono, riconoscendoli e lasciandoli fluire.
6. Dopo circa 5 minuti, chiedete loro di riaprire lentamente gli occhi e di ritornare all’attenzione della lezione.
Contestualizzazione del contenuto
Le funzioni organiche, in particolare nitrili e isonitrili, sono parte integrante di numerosi aspetti della nostra vita quotidiana, dalla produzione di farmaci alla sintesi di materiali innovativi. Comprendere la loro nomenclatura e le proprietà non solo arricchisce il bagaglio scientifico degli studenti, ma li aiuta anche a compiere scelte più consapevoli e responsabili nella vita di ogni giorno. Inoltre, esplorando come le emozioni influenzano il processo di apprendimento, gli studenti acquisiscono maggiore consapevolezza di sé e capacità di autoregolazione, fondamentali per la crescita personale e accademica.
Ad esempio, nel settore farmaceutico le decisioni critiche richiedono non solo competenze tecniche ma anche abilità socioemotive, quali il lavoro di gruppo, la risoluzione di problemi complessi e la gestione dello stress. Collegando la teoria chimica alle competenze pratiche ed emotive, gli studenti possono percepire concretamente la rilevanza dei contenuti in contesti reali, aumentando così la loro motivazione ad apprendere.
Sviluppo
Durata: 60 a 75 minuti
Guida teorica
Durata: 20 a 25 minuti
1. Definizione di Nitrili: I nitrili sono composti organici caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale -C≡N. Si ottengono sostituendo il gruppo -OH degli acidi carbossilici con un gruppo -C≡N. Questi composti sono noti per la loro elevata reattività e vengono impiegati in molte sintesi organiche.
2. Definizione di Isonitrili: Gli isonitrili, detti anche isocianuri, hanno la formula generale R-N≡C, dove R rappresenta un gruppo alchilico o arilico. Pur essendo isomeri dei nitrili, la diversa disposizione degli atomi conferisce loro proprietà e reattività differenti.
3. Nomenclatura dei Nitrili: Secondo le regole IUPAC, ai nitrili si aggiunge il suffisso 'nitrile' al nome dell’idrocarburo di base. Ad esempio, CH3CN viene chiamato 'acetonitrile'.
4. Nomenclatura degli Isonitrili: Per gli isonitrili, in base alla nomenclatura IUPAC, si utilizza il prefisso 'isocian-' seguito dal nome dell’idrocarburo. Ad esempio, CH3NC prende il nome di 'isocianometano'.
5. Proprietà Fisiche e Chimiche: I nitrili, grazie al gruppo polare -C≡N, presentano elevati punti di ebollizione e si trovano comunemente in stato liquido o solido. Invece, gli isonitrili sono caratterizzati da odori pungenti e sgradevoli e risultano meno polari.
6. Esempi e Applicazioni: I nitrili sono utilizzati nella sintesi di polimeri, prodotti farmaceutici e come intermedi chimici. Gli isonitrili, invece, trovano impiego soprattutto nelle reazioni di sintesi organica e come agenti di legame nella chimica dei complessi di coordinazione.
7. Analogie: Per facilitare la comprensione, si può paragonare nitrili e isonitrili a 'cugini' nella famiglia dei composti organici: entrambi presentano un triplo legame tra carbonio e azoto, ma le loro 'personalità', in termini di reattività e proprietà, differiscono a seconda della disposizione degli atomi.
Attività con feedback socioemotivo
Durata: 25 a 30 minuti
Laboratorio Pratico su Nitrili e Isonitrili
In questa attività, gli studenti lavoreranno in gruppi per identificare e denominare diversi composti contenenti nitrili e isonitrili. Inoltre, analizzeranno come le proprietà di questi composti influenzino le loro applicazioni in contesti reali, quali la produzione farmaceutica e la sintesi di materiali innovativi.
1. Dividere la classe in gruppi da 4 a 5 studenti.
2. Distribuire ad ogni gruppo un set di carte con formule strutturali di vari composti organici, inclusi nitrili e isonitrili.
3. Chiedere agli studenti di riconoscere e denominare i composti utilizzando la nomenclatura IUPAC.
4. Successivamente, far discutere ogni gruppo sull'importanza delle proprietà chimiche dei composti in applicazioni pratiche.
5. Infine, ogni gruppo preparerà una breve presentazione (3-5 minuti) per condividere i risultati con l'intera classe.
Discussione e feedback di gruppo
Dopo le presentazioni, è importante promuovere una discussione di gruppo basata sul metodo RULER:
• Riconoscere le emozioni: Iniziate chiedendo agli studenti come si siano sentiti durante l'attività e la presentazione.
• Comprendere le cause: Invitate gli studenti a riflettere sulle ragioni che hanno generato sentimenti come ansia, gioia o curiosità, evidenziando il ruolo del lavoro di gruppo e della scoperta di nuove informazioni.
• Etichettare le emozioni: Aiutate gli studenti a identificare e nominare le proprie emozioni, promuovendo una maggiore consapevolezza di sé.
• Esprimere le emozioni: Incoraggiate una comunicazione chiara e costruttiva, nel rispetto dei sentimenti degli altri.
• Regolare le emozioni: Concludete discutendo strategie efficaci per gestire eventuali emozioni negative e mantenere alta la motivazione per le attività future.
Conclusione
Durata: 20 a 25 minuti
Riflessione e regolazione emotiva
Invitate gli studenti a scrivere un breve paragrafo in cui riflettano sulle difficoltà incontrate nel nominare correttamente nitrili e isonitrili e nel lavorare in gruppo. Successivamente, stimolate una discussione collettiva in cui ciascuno possa condividere le proprie esperienze e spiegare come ha gestito le emozioni di fronte alle sfide affrontate. È fondamentale creare un ambiente sicuro e accogliente, dove onestà ed empatia siano al centro del confronto.
Obiettivo: Questa attività mira a stimolare l'autovalutazione e la regolazione emotiva, aiutando gli studenti a individuare strategie efficaci per affrontare situazioni impegnative. Condividendo le proprie esperienze, gli studenti acquisiscono una maggiore consapevolezza di sé e imparano a gestire le emozioni in maniera più efficace sia in ambito scolastico che personale.
Uno sguardo al futuro
Guidare gli studenti nella definizione di due obiettivi personali e due obiettivi accademici correlati al contenuto della lezione. Gli obiettivi personali potrebbero riguardare il miglioramento della collaborazione in gruppo o la gestione dello stress in situazioni complesse, mentre quelli accademici potrebbero puntare a un approfondimento delle funzioni organiche o al perfezionamento della nomenclatura. Chiedete agli studenti di annotare questi obiettivi e di discutere brevemente le strategie per raggiungerli.
Penetapan Obiettivo:
1. Migliorare la collaborazione e la comunicazione nelle attività di gruppo.
2. Gestire lo stress e l'ansia in situazioni impegnative.
3. Approfondire la conoscenza delle funzioni organiche, in particolare nitrili e isonitrili.
4. Praticare e padroneggiare la corretta nomenclatura dei composti organici. Obiettivo: L'obiettivo di questa fase è rafforzare l'autonomia degli studenti, incentivando l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite e stimolando un continuo sviluppo sia accademico che personale. Con obiettivi chiari e specifici, gli studenti potranno orientare i loro sforzi e monitorare i propri progressi, favorendo un apprendimento significativo e duraturo.